viernes, 25 de marzo de 2016

Come vestirsi nel ponte di Pasqua: tre look di tendenza

La Pasqua e i primi giorni di vacanza dal clima mite sono ormai vicini. Avete già pensato a cosa indossare? Vi proponiamo tre idee semplici ed efficaci tra cui scegliere la vostra preferita. Che decidiate di stare in famiglia, andare un weekend al mare o fare una scampagnata in montagna,sappaiate che il look per il primo ponte primaverile ha una sola parola d’ordine: spensieratezza!
Minigonna e camicia floreale: il mix perfetto per inaugurare la bella stagione, puntate su una gonna corta in camoscio, come quella di M.I.H. Jeans, e abbinateci una blusa florealecolorata, noi vi consigliamo quella di Equipment. Per completare la mise un paio distivaletti en pendant. 
Jeans e sneakers: per le più sportive, o semplicemente per chi vuole stare comoda, la soluzione sono un bel paio di jeans, meglio se morbidi e non troppo aderenti. Li trovate leggermente a zampa di Victoria Beckham, per completare il look abbinateci poi una giacca in denim, di una tonalità più scura, e un paio di sneakers bianche come quelleAdidas by Raf Simons
Tailleur sprint: dimenticatevi del classico vecchio completo giacca e gonna, il tailleur ha una nuova vita ed è perfetto per occasioni come pranzi e cene al ristorante. Il pezzo consigliato da noi è in tweed rosso di Lanvin, da accostare a una camicia leggera con fiocco sottile nero, la trovate di Tom Ford, e da sdrammatizzare con un paio di ankle boots stringati di Saint Laurent
Se le giornate lo permettono via libera poi alle gambe nude, altrimenti optate per un paio di collant, sempre eleganti. 

E la borsa? Un secchiello in pelle chiara come quella di Mansur Gavriel, modello di punta del 2016. 

domingo, 20 de marzo de 2016

Paris Fashion Week: sulle passerelle trionfano i giochi di contrasti e un'opulenza sfrenata

Avventuriere in sella a una due ruote, donne eclettiche e ragazze bohémien. Le rivisitazioni del passato e gli sguardi al futuro. Il trait d'union tra misticismo, mistero e femminilità. Sulle passerelle dei primi giorni di Fashion Week a Parigi tutto si muove verso un'unica direzione: l'esaltazione della ricchezza. Imperano cristalli, pattern vivaci, patchwork, ruches a volontà. Si celebra il grande ritorno dei choker, grandi, luccicanti e imponenti. E soprattutto dei bustier, un tempo croce delle donne, oggi un must-have. Scoprite le tendenze per l'Autunno-Inverno 2016 e tutti i look che ci hanno colpito di più in pedana.
Nero a profusione, i fiori e l’animalier. La giacca Bar e i ricami. Sulla passerella della parigina Christian Dior, ancora orfana del direttore creativo Raf Simons dallo scorso autunno,  sfila una rilettura del passato in omaggio a Monsieur Dior e alle sue più grandi passioni. Gli applausi vanno all’equipe interna capeggiata da Lucie Maier e Serge Tuffieuxche scavano nell’archivio della maison e ne rispettano il dna, creando una collezione che si colloca come frattura tra passato e futuro. Il tailleur viene rivisitato nelle proporzioni e nella fisionomia: le giacche sono mini o asimmetriche; le gonne sono a vita alta, dritte con spacchi o ampie e con ricami bucolici di perline. Sui cappotti over e rigorosi esplodono colori intensi come l’arancione, il rosa e il verde. I tagli sono netti e precisi.  Gli abiti lunghi diventano fluidi e si alternano ai mini dress che scoprono le spalle. 
Il direttore creativo manca anche in casa Lanvin, che a quattro mesi dall’addio di Alber Elbaz, porta in scena una donna eclettica e vibrante. Che sottolinea un cambio di rotta rispetto alla gestione precedente.
La collezione del prossimo autunno - che porta la firma dell’ufficio stile interno guidato daLucio Finale per gli accessori e da Chemena Kamali per l’abbigliamento - si veste ditailleur dal taglio maschile, di tuniche di broccato, toilette di velluto devorè e di grandi volant sul fondo delle gonne che si alternano a stole di pelliccia, bolerini, pantaloni a vita alta e fantasie principe di Galles. Trionfano cascate di gioielli vistosi, con choker e maxi orecchini.
Alla kermesse di Chloé sale in pedana una ragazza avventurosa ma bohémien, romantica ma sfrontata che a un certo punto inforca la motocicletta e parte. Quella donna s’ispira adAnne France Dautheville, la giornalista francese che negli anni '70 partì da Parigi in sella a una due ruote per raggiungere l’Afghanistan e che in passerella sfoggia i codici della maison. Ma rivisitati, in un’ottica contemporanea e con un gioco di contrasti. Ci sono  gli anni '70, l'alternanza tra pesi e volumi, la mascolinità che si unisce al femminile. 
E così Clare Weight Keller realizza completi da biker molto eleganti, pesanti maxi-pull peruviani,  le tute, le salopette in pelle nera e ispirate al motocross. I poncho di lana si impreziosiscono  di ricami multicolor e mandano in soffitta il classico cappotto. Le gonnegipsy si innervano di ruches. Le bluse sono leggere e lunghe al punto da trasformarsi in mini-dress, i pantaloni sono cropped e in pelle e si abbinano a top di seta o a camicie divoile con il fiocco. In omaggio al contrasto, quello puro.
Da Balmain si conferma il trionfo dell’opulenza che grazie alla creatività di Oliver Rousteing si materializza nel pizzo, nei broccati, in ruches, frange e nappine che si muovono ad ogni passo. I capi ne sono tempestati. Le proporzioni sono un’iperbole, come le decorazioni e i volumi. Le lunghezze si alternano tra il maxi corto e alla caviglia. Ci sono le cinture alte, le mini crinoline con fianchi rotondi, e i mini-dress con perle, cristalli e passamanerie. La donna torna a indossare il corsetto e il bustier che stringe sul punto vita e sottolinea le curve per un risultato molto sexy. Gli stivali sono alti, altissimi fino alla coscia.  Anche qui c’è il choker, in metallo o in plexiglass, grande, imponente e prezioso. La palette cromatica vira leggermente rispetto al passato, diventa più soft e premia il rosa quarzo, il blue serenity e il verde muschio. Ma anche gli intramontabili nero e bianco. 
Spiccano richiami all'Antico Egitto, invece, al fashion show di Givenchy che per la prossima stagione fredda fa sfilare su una passerella-labirinto donne eteree e molto femminili.  Gli abiti - categoricamente lunghi, fluidi e lussuosi - sono arricchiti talvolta da luccicanti cristalli, talvolta da paillettes. Trionfano pattern, patchwork, panneggi antichi e colori dall'allure mistica e misteriosa. Ma anche pizzi e trasparenze che creano un sensuale gioco di vedo-non-vedo. Tante anche le stampe animalier che spuntano su stivali e maxi-coat e si alternano a look total black illuminati da preziose decorazioni dorate. I colori spaziano dal melanzana all'oro, dal rosa pallido al blu navy passando per gli intramontabili bianco, beige e ovviamente nero.

lunes, 14 de marzo de 2016

Look di primavera: i capi basic a cui non puoi rinunciare


Finalmente si avvicina la primavera, con i suoi fiori e le giornate dove non è più necessario vestirsi come se andassimo al Polo Nord. Ma la nuova stagione porta con sé anche una tra le cose più odiate da noi donne: il cambio dell’armadio. Solo all’idea di dover spostare tutto e scegliere gli indumenti che vogliamo utilizzare e quelli, invece, che vogliamo scartare, ci viene già un mezza crisi. Certo, scandagliare capo per capo non è il massimo, però si può ridurre un po’ questo lavoro. Come? Mantenendo alcuni capi basici nel cambio da inverno a primavera.
Sì, perché ci sono alcune cose nel nostro guardaroba che se ci fate caso sono trasversali alle stagioni. 

- Il trench: indossato in inverno nelle giornate di pioggia, può anche accompagnarvi nelle mattine primaverili quando l'aria è ancora pungente, senza però impedirvi di indossare al di sotto un abito svolazzante, da sfoggiare quando non appena uscirà una spera di sole.


La T-shirt: che durante l’inverno avete nascosto sotto a chili e chili di maglioni, può finalmente essere sfoggiata sotto una giacca leggera o una felpa .

Le sneakers: loro ci sono sempre, in tutte le stagioni. E per queste non dovrete preoccuparvi del cambio, perché restano sempre lì a vostra disposizione. 

La giacca di pelle: che a me piace indossata sopra abiti invernali come fosse un blazer, adesso potete tenerla nell’armadio per completare il vostro look. E’ sempre quella giacca che risolve le mezze stagioni o il freddo improvviso anche in una sera d’estate. 

- Il jeans nero: ormai più utilizzato del classico blue-jeans, è un must che resta dentro l’armadio e si usa in tutte le stagioni e con tutti i look, dallo sportivo all’elegante. Non mettetelo via! 
- Gli stivaletti neri: che siano con tacco o senza, sono un passe-partout che vi hanno salvate quando faceva freddo, ma dovevate indossare qualcosa di diverso dalle sneakers e da un tacco vertiginoso: vi salveranno anche questa primavera quando i sandali saranno ancora semaforo rosso. 

- Gli stivali over-the-knee: sono stati l’ossessione delle star e anche nostra per tutto l’inverno. Se ne siete innamorate e non potete davvero accettare di metterli via e non vederli più fino al prossimo inverno, non disperate: in primavera sono ancora consentiti, senza o con una calza leggera. 
- La borsa classica: è vero, forse le borse col pelo sono da mettere via, però potrete mantenere tutte le borse classiche, che vanno bene sempre, con tutto, in ogni occasione.

- L’abito Bardot: che abbiamo amato tantissimo quest’inverno perché a 3/4, con le maniche lunghe e calde ma con una bella scollatura sensuale. Tolte le calze, potete utilizzarlo ancora come abito mezza stagione questa primavera. 

- La gonna pencil: tutte quelle che abbiamo comprato quest’inverno vanno ancora benissimo per la primavera, da portare anche con una t-shirt e un giacchino leggero.